Nel Cilento, in provincia di Salerno, tra il mar Tirreno e l'Appennino Meridionale, in una terra dove la storia e la cultura, gli usi ed i costumi, hanno radici profonde, le Arti marinare, i mestieri e le professioni legate al mare, testimoniano la vocazione marittima del luogo e una antica ed importante tradizione marinaresca. Nella meravigliosa costiera cilentana, lunga circa 80 miglia, prospiciente il mar Tirreno meridionale, si alternano dolci profili collinari ed alte falesie a picco sul mare, baie e spiagge sabbiose, insenature e grotte, ma, si succedono anche incantevoli borghi medievale, arroccati sui pendii o accovacciati lungo le vallate, e pittoreschi borghi marinari, a ridosso di approdi e porticcioli, tra castelli e palazzi gentilizi, chiese e santuari, fra fari e torri di avvistamento, così come sentieri, muri a secco e terrazzamenti, dove si coltiva da sempre l'ulivo, la vite, il fico bianco e si curano gli orti ed i piccoli giardini.
Nel corso dei secoli fino ad oggi, l'uomo è riuscito a colonizzare queste terre costiere, nonostante alcuni eccesi frutto del cosiddetto progresso senza controllo, nel rispetto della natura, tanto da essere, oggi, inserito nella rete delle riserve MAB-UNESCO e nell'esclusiva lista del Patrimonio dell'UNESCO.
Il progetto "Onda Lunga Cilento", con il fine di valorizzare, preservare e promuovere la tradizione marinara del Cilento, prevede lo svolgimento di una serie di attività culturali, didattiche, ludiche e ricreative, laddove le arti marinare si sviluppano ed esercitano. I porti ed i borghi, i luoghi di lavoro ed i punti di interesse, i moli e le banchine, le botteghe ed i magazzini dei pescatori, i centri nautici ed i laboratori artigianali, durante le attività culturali e le manifestazioni marinaresche, si trasformeranno in vere e proprie aule didattiche sensoriali, dove si svolgeranno attività di studio, incontri e laboratori, attività tecniche dimostrative e momenti ludico ricreativi, a diretto contatto con l'ambiente e le persone che vivono con il mare e svolgono le attività legate ad esso, quali marinai, pescatori, velisti, maestri d'ascia, subacquei, artigiani, studiosi e ricercatori, ristoratori, guide ed accompagnatori.
I borghi marinari cilentani considerati e coinvolti nelle attività culturali e nei percorsi didattico-ricreativi, in varie misure e per "specificità", sono: Capaccio Paestum, Agropoli, Santa Maria, San Marco, Ogliastro Marina, San Nicola, Agnone, Acciaroli, Pioppi, Casal Velino, Ascea, Marina di Pisciotta, Palinuro, Marina di Camerota, Scario, Policastro, Capitello, Villammare e Sapri.